Fra gli avvenimenti favorevoli all’attività della FSM sull’isola malgascia, quest’autunno abbiamo potuto ricevere puntualmente da Claudio Tamborini, uno dei nostri più importanti sostenitori, un importo di Fr. 3’885.-. Una cifra notevolmente inferiore a quella ricevuta negli scorsi anni, ma che possiamo giustificare con la crisi economica ormai dilagante. Dieci anni di collaborazione con la Tamborini Vini di Lamone ha permesso di destinare oltre 120mila franchi al progetto “Acqua potabile per tutti” sull’isola di Nosy Be.
La FSM ringrazia sentitamente – oltre a Claudio Tamborini e Manor Ticino, che si occupa di una parte della distribuzione – anche tutti i numerosi consumatori che hanno voluto acquistare una bottiglia di vino Vallombrosa, etichetta Madagascar, e che con questo gesto contribuiscono alle realizzazione dei nostri progetti. Ogni bottiglia acquistata permette infatti di destinare Fr. 5.- alla causa. Questo importo, da sottolineare per chi ancora non lo sapesse, non è ricaricato sul costo della bottiglia, ma scaturisce dalla rinuncia del margine di guadagno da parte del produttore e del distributore. Nell’arco di questi dieci anni Tamborini Vini e Manor hanno smerciato 22’900 bottiglie con la particolare etichetta azzurra (realizzata da Mascia Cantoni) che riproduce una donna malgascia che trasporta sul capo un rudimentale recipiente per il trasporto dell’acqua.
Ci auguriamo che, crisi permettendo, i nostri sostenitori possano continuare ad immaginare che bevendo un bicchiere di vino diano nel contempo la possibilità di bere un bicchiere di acqua potabile ad una parte di popolazione la quale, nonostante l’insediamento di un nuovo Governo, difficilmente riuscirà, almeno in un futuro prossimo, a sollevarsi da una situazione di estrema povertà.