Lunedì 21 settembre la nostra Fondazione ha dato il via a Ampasipohy al sedicesimo acquedotto, il quinto del programma 2006-2010, secondo periodo. Il villaggio d’Ampasipohy, trovandosi in riva al mare, è un tipico villaggio di pescatori e, siccome è pure situato ai piedi della Riserva naturale del Lokobe, è anche una apprezzata destinazione turistica. Se si è degli sportivi pieni di entusiasmo è raggiungibile via mare dopo 45 minuti di vigorosi colpi di remo, altrimenti è accessibile solo a piedi, costeggiando il mare, naturalmente nei periodi di bassa marea.
Al cospetto delle autorità locali e a una buona parte della popolazione, riunita in assemblea generale, i delegati della FSM hanno come d’abitudine presentato il progetto e chiarito diritti e doveri per il buon utilizzo dell’impianto; in modo particolare per quanto riguarda la manutenzione, un concetto praticamente introvabile nel vocabolario di queste popolazioni e che di conseguenza la FSM non si stanca mai di richiamare, essendo quest’ultimo un po’ la chiave di volta per uno sviluppo sostenibile, se si vuole, volenti o nolenti, stare al passo con questa globalizzazione, che fa la gioia ma causa pure tanti dolori a tutti noi.
Il via ai lavori sarà dato nei prossimi giorni, una volta che gli attrezzi del mestiere e tutto il materiale saranno convogliati sul posto, via mare, su capienti barche a vela, che qui chiamano «boutres»