Sabato 30 giugno il presidente del CFTH René-Fihavanana Gérard Poulteau, accompagnato da Fiorenzo Melera, membro CD FSM e CA CFTH, ha ricevuto la visita dell’ex senatore del dipartimento francese dell’Oise, il signor André
Vantomme, incontro che ha avuto luogo al centro stesso. Al proposito ricordiamo che il Consiglio Generale dell’Oise, di cui André Vantomme era il vice-presidente, è stato uno dei principali finanziatori del centro, cosa che ha permesso ai dirigenti dell’epoca di ristrutturare e potenziare le strutture esistenti, tra l’altro il dormitorio e il refettorio per gli
allievi, l’edificio amministrativo e la cucina. Il signor Vantomme, che era accompagnato da un suo collaboratore, ha potuto constatare che gli obiettivi a suo tempo prefissati sono stati in buona parte raggiunti e per questo si è felicitato con gli attuali dirigenti per gli ottimi risultati ottenuti e si pure detto pronto a sostenere i loro sforzi alfine di raggiungere una soddisfacente e più tranquilla velocità di crociera, soprattutto per quel che attiene l’autosufficienza finanziaria.
Il consiglio di Direzione FSM, i collaboratori in Svizzera e in Madagascar della Fondazione rimpiangono il decesso di René, direttore e coordinatore di progetto FSM, avvenuto a Antananarivo il 10 giugno scorso. René, già governatore dell’isola di Nosy Be negli anni ’80, è stato sin dall’inizio una delle colonne portanti dei progetti della Fondazione, in modo particolare il programma “Salute” (ristrutturazione di 10 dispensari con la relativa attivazione delle farmacie comunitarie e la realizzazione di 21 acquedotti sull’isola di Nosy Be) e il programma “Istruzione” (scuola materna modello e il Centro di Formazione per il Turismo e l’Alberghiera di Ambatozavavy). I funerali, celebrati nella più pura tradizione dell’isola, si sono svolti mercoledì scorso in presenza d’una folla immensa che, dopo i discorsi di circostanza e il “presentat’arm” del picchetto d’onore, l’ha accompagnato alla sua ultima dimora, al cimitero di famiglia, non lontano dal villaggio natale, in piena foresta.
La ristrutturazione dei 21 acquedotti del programma “Acqua potabile per tutti”, 2003-2010, e la sensibilizzazione per quel che attiene la loro manutenzione, lavori, relativi controlli e chiarimenti previsti per il periodo 2012-2014, sono cominciate oggi, venerdì 1° giugno. Infatti per l’occasione una delegazione FSM, accompagnata dalle autorità locali, si è recata al villaggio di Belamandy, al nord-ovest dell’isola, dove i notabili di questo piccolo centro di pescatori hanno organizzato un’assemblea generale straordinaria, dando in questo modo seguito a quanto discusso e deciso in occasione della riunione di Ambatozavavy tenutasi agli inizi del mese scorso alla presenza di tutti i responsabili degli 8 villaggi interessati al programma 2012. Il capo del quartiere (Fokontany), il comitato dell’acqua (composto di 6 persone) e una buona parte della popolazione hanno seguito con interesse le direttive che permetteranno di dare il via all’operazione di ristrutturazione, e agli obblighi che ne derivano, contenuti nella relativa convenzione, che detta le condizioni imperative al buon funzionamento delle installazioni, cioè alla perennizzazione dell’impianto. Per l’ennesima volta le autorità e i responsabili tecnici della FSM hanno ricordato ai presenti tutti gli articoli di questa convenzione, soprattutto quelli che concernono le regole di base per una manutenzione efficace e, per ottenere lo scopo, l’obbligo da parte di tutti gli abitanti maggiorenni di versare una modica somma mensile. A tal proposito sono stati mostrati i nuovi rubinetti di ottima qualità fatti giungere espressamente dalla Svizzera che saranno montati su tutte le strutture (lavatoio, abbeveratoio e fontane) al fine di alleggerire i costi di manutenzione. Martedì 5 giugno, quando tutto il materiale necessario sarà sul posto, cominceranno i lavori, che si protrarranno per 3 settimane al massimo. Siccome a Belamandy c’è pure una scuola con 120 allievi i responsabili della FSM hanno approfittato di quest’occasione per consegnare al direttore dell’istituto una quantità adeguata di materiale scolastico consistente in penne a sfera, matite e tempera matite, quaderni e gomme. Non si può dunque dire che per Belamandy questo venerdì, 1° giugno 2012, non sia stato un vero e proprio giorno fortunato. Mille altri così!