Di passaggio a Antananarivo, la capitale del Madagascar, Fiorenzo Melera, membro del CD della FSM e delegato permanente in Madagascar, accompagnato dal sig. Constant Gasstsar, deputato e responsabile dell’ufficio di rappresentanza FSM ad Antananarivo, è stato invitato giovedì 26 aprile alla cerimonia per la celebrazione del decimo anniversario del Programma SAHA, una Ong malgascia finanziata dalla Cooperazione svizzera, che ha quale
principale finalità lo sviluppo rurale sotto la diretta amministrazione locale, la rassicurazione degli investimenti, la crescita economica e la creazione di nuovi impieghi, tutto quanto al fine di favorire una più adeguata ridistribuzione della crescita per il buon esito dell’equità sociale e del miglioramento della vita dei cittadini.
Tutto questo per dire che la Cooperazione svizzera, dopo un’intensa e proficua collaborazione con l’Ong SAHA, durata 10 anni, convinta che quest’ultima continuerà nel solco da lei tracciato, pone fine a 50 anni di aiuti umanitari in Madagascar. La cerimonia, che si è svolta alla presenza dell’Ambasciatore di Svizzera, sig. Eric Majoraz, del vice primo ministro del Madagascar, Sig. Andriananarivelo, della direttrice nazionale della SAHA, signora Estelle Raharinaivosoa, del direttore della Cooperazione svizzera, sig. Nicola Felder, e di numerosi notabili malgasci (tra gli altri si sono notati la ministra dell’Allevamento, l’ex ministro dell’Ambiente e delle Foreste e l’ex ministro dell’Agricoltura e dell’Economia), è stata organizzata in modo perfetto grazie pure alle ricche e dettagliate spiegazioni che hanno permesso ai presenti di farsi una chiara idea degli sforzi che più Ong stanno facendo per uno sviluppo consono del paese per quanto riguarda la
parte rurale. Dopo i discorsi ufficiali e le interessanti spiegazioni dei diversi responsabili di settore presenti ai numerosi stand rappresentanti i diversi campi di intervento, la cerimonia ufficiale è terminata con un ricco cocktail preparato dai responsabili dell’albergo Carlton. La manifestazione è poi continuata nel pomeriggio e il giorno seguente, dapprima con un interessante dibattito al quale hanno preso parte diversi attori occupati nel settore, i quali non hanno risparmiato sia i complimenti sia pure critiche sulle reali capacità dell’Ong a continuare da sola nell’ambizioso solco tracciato dal partner svizzero, in seguito attraverso una serie di documentari che hanno testimoniato in immagine le
esperienze, le difficoltà e i risultati positivi raggiunti nel campo dello sviluppo rurale del paese.
Di passaggio a Nosy Be per una bella vacanza di mare con la famiglia, la signora Simonetta Svaluto-Ferro, ticinese di Claro e infermiera diplomata, si è messa a disposizione, a titolo completamente gratuito, del nostro Centro di formazione professionale nel settore del turismo e dell’alberghiera (CFTH) dando un corso di primo soccorso a una decina di nostri allievi del primo anno.
Da sottolineare che i corsi di soccorritore fanno parte integrante del programma di insegnamento, per cui la direzione del centro apprezza moltissimo che professionisti di passaggio sull’isola si mettano a disposizione per esternare idee e consigli che si aggiungono alla ricchezza dell’insegnamento dei suoi insegnanti di ruolo.
Durante un’ora e mezzo la signora Simonetta si è intrattenuta con gli allievi che hanno seguito il corso molto attenti, sottoponendole a loro volta diverse domande interessanti. La signora è stata molto colpita non solo per la loro preparazione, ma pure per il loro interesse partecipativo alla materia. Anche la direzione ha molto apprezzato questo
appuntamento e si augura che altri di questo genere possano aggiungersi ai programmi di insegnamento del suo centro.