Viaggio di studio in Vietnam
Nell’ambito del partenariato con Amphore International, una Ong francese con attività di carattere medico non solo in Madagascar, Burkina Faso e Nepal, ma soprattutto in Vietnam, la nostra Presidente ha approfittato di un suo recente viaggio nel sud-est asiatico per visitare pure il Vietnam e farsi un’idea delle condizioni di vita in atto, in particolare in ambito rurale. In effetti secondo lo statuto della FSM, avendo essa carattere internazionale, uno dei suoi obiettivi è quello di trasferire, se se ne sentisse il bisogno, un suo modello di sviluppo, debitamente collaudato in Madagascar, anche in altri Paesi, naturalmente adeguato alle nuove esigenze.
Il Vietnam è un Paese pieno di vitalità, con una popolazione (84 milioni d’abitanti per una superficie di ca. 325’000 km2) molto giovane, dinamica e disciplinata, sostenuta dalla ferma volontà di uscire finalmente da una condizione di povertà materiale secolare, approfittando a piene mani degli aiuti massicci arrivati da ogni parte del mondo alla fine di una lunga serie di guerre, combattute per la libertà di tutto un popolo contro ogni tentativo di divisione tra il Nord e il Sud. Anche se la filosofia di vita non è mai stata, e non lo è tutt’ora nonostante la riunificazione dei due Paesi, la stessa tra il Sud e il Nord, il sogno di potere finalmente raggiungere un migliore confort di vita materiale riesce a mettere tutti d’accordo. Per quanto la presidente FSM ha potuto captare durante il suo corto soggiorno, il sistema politico in vigore – un sedicente comunismo avvolto in un seducente capitalismo, sulle tracce di quanto viene adottato con successo nella vicina Repubblica popolare cinese – risulta tutto sommato essere una buona scelta per raggiungere l’obiettivo prefisso.
Vista la situazione e sentite le osservazioni fatte dalla Presidente al suo rientro, la FSM è dell’avviso che il Vietnam ha una struttura di sviluppo già ben collaudata e conseguentemente i suoi bisogni attuali sono di un ordine superiore a quelli che possono essere eventualmente offerti dal modello che la nostra Fondazione può proporre.