Il 2 giugno ha avuto luogo una cena benefica al ristorante MONTALBANO organizzata dal proprietario Claudio Croci Torti in collaborazione con Claudio Tamborini e altri sponsors: Cantina Sociale di Mendrisio, Panetteria-pasticceria Perucchi e la partecipazione musicale di due artisti il Mo. Gianpaolo Bandini, chitarra e il Mo. Cesare Chiacchiaretta , bandoneon che hanno eseguito musiche di Astor Piazzolla. Serata molto bella e riuscita. Ringraziamo tutti.
Dall’otto del mese corrente gli abitanti di Andrekareka possono utilizzare l’acqua che sgorga dalle fontane e dai rubinetti del lavatoio del nuovo impianto d’acqua potabile: infatti l’ottavo impianto è terminato e i responsabili della FSM, invitati dal tecnico Victor, responsabile dei lavori, dopo avere controllato l’installazione hanno dato il via libera al loro utilizzo. L’inaugurazione ufficiale della struttura sarà fatta verosimilmente in settembre, una volta definiti i dettagli e concordata la data con le autorità locali.
Giovedì 29 i delegati della FSM, accompagnati dalle autorità locali, tra le quali c’erano pure i rappresentanti di Nosy Be al Parlamento e al Senato malgasci, si sono recati a Maromaniry, un villaggio posto nel cuore dell’isola, per presentare il progetto del nono acquedotto del programma “Acqua potabile per tutti”, 2003-2006. La delegazione, attesa dalla popolazione e dai responsabili del villaggio, oltre che a illustrare le particolarità della costruzione, ha messo in risalto quali debbano essere le condizioni che dovranno essere rispettate dal “comitato dell’acqua” locale per gestire nel migliore dei modi l’impianto. La realizzazione dell’acquedotto risulta particolarmente difficile: si tratta innanzitutto del più grande progetto del programma e al proposito basti ricordare che la sorgente, presso la quale è posta la diga di ritenuta, si trova a circa 2,5 km dal centro del villaggio e la condotta principale passa tra diverse collinette dalla folta vegetazione, pertanto di difficile accesso. Inoltre la pista che conduce a Maromaniry è in condizioni disastrose, anzi in alcuni punti è addirittura impraticabile anche per le vetture a quattro ruote motrici. Di conseguenza le operazioni di trasporto del materiale, principalmente la sabbia e il pietrisco, che non si trovano sul posto, saranno parecchio complicate, visto inoltre il terreno fangoso formatosi per le frequenti piogge notturne, fatto assai anomalo in quanto ora ci si dovrebbe trovare in piena stagione secca! Nonostante tutto ciò i responsabili dei lavori assicurano che i termini per portare a compimento l’opera saranno rispettati.