La presenza del Ministro del Turismo malgascio al Festival Donia, che si tiene a Nosy Be tutti gli anni a Pentecoste e che celebra la ricca cultura musicale presente nell’Oceano Indiano, è praticamente obbligatoria.
Da poco eletto alla testa di questo importante Ministero, Roland Ratziraka, questo è il nome del nuovo ministro, ha voluto mettere in agenda in modo prioritario una visita al Centro di formazione turistico-alberghiero situato sul terreno di proprietà della FSM, il “Fihavanana” di Ambatozavavy, che ha avuto un nuovo rilancio l’anno scorso grazie a una chiara volontà politica dello Stato malagasy, messa in atto tramite una dettagliata “convenzione di messa a disposizione” delle strutture esistenti tra la FSM, il Ministero e la Direzione dell’Istituto Nazionale per la formazione turistico-alberghiera (INTH), quest’ultimo incaricato della gestione.
La scuola è attualmente in pieno sviluppo organizzativo e naturalmente l’iniziativa di formare a Nosy Be un centro di formazione di grande qualità e di interesse internazionale ha richiesto e sta richiedendo sforzi notevoli, non da ultimo quelli finanziari. Consapevole dell’impegno assunto dallo Stato, il nuovo Ministro ha voluto di persona sincerarsi che questa sfida possa essere pienamente soddisfatta nei tempi voluti dagli accordi. Il Ministro Ratziraka, accompagnato dal suo numeroso staff dirigenziale, sostenuto pure dalla presenza delle autorità locali così come dai più alti dirigenti dell’Ufficio Nazionale e Regionale del Turismo malgascio, è rimasto favorevolmente impressionato, in modo tale da dare già da subito indicazioni concrete affinché non si perda più tempo in sterili discussioni, cosa abbastanza comune a queste latitudini, ma si passi subito alla realizzazione di alcune necessità fondamentali, in primis la costituzione di un’équipe dirigenziale sul posto, sostenuta da un budget sufficientemente ragionevole per far fronte ai bisogni quotidiani più evidenti.
L’incontro, avvenuto sull’incantevole poggio naturale sul quale è insediato il centro di formazione, è stato organizzato in modo corretto dagli insegnanti e da una ristretta squadra di allievi che, seppur alle prime armi, hanno saputo accogliere gli illustri ospiti in maniera impeccabile.
Va sottolieato infine che tutti gli ospiti, in modo particolare il Ministro stesso, hanno ringraziato la FSM non solo per aver messo loro a disposizione in modo completamente gratuito la struttura, ma pure per la sua continua presenza al fine di facilitare la soluzione dei problemi che inevitabilmente sorgono quotidianamente; specialmente in una sfida come questa, messa in piedi dal presidente malagasy, bisogna pur ammetterlo, un po’ troppo precipitosamente.